Covid, Cervere vaccina gli ultrasessantenni

Il medico di base Vincenzo Piscitelli: “Siamo una bella squadra”

Venerdì 23 aprile per la terza volta le porte della sede della Pro loco si sono aperte al Centro vaccinale. Con questa terza giornata si è conclusa la somministrazione del vaccino AstraZeneca agli ultrasettantenni che ne hanno fatto richiesta e sono iniziate le prime somministrazioni per una quindicina di persone nella fascia 60-69 anni. Le operazioni si sono svolte dalle 14,30 alle 18 grazie alla collaborazione del medico di base Vincenzo Piscitelli, dei farmacisti Pier Michele Dompé e Laura Marengo e dell’infermiera Giuseppina Ghigo, supportati per l’accoglienza e la registrazione da amministratori, tra cui il sindaco Corrado Marchisio, volontari della Pro loco e della Protezione civile.
“Cervere si porta avanti - dice soddisfatto il sindaco Marchisio - e per questo devo ringraziare il nostro medico di base, sempre in prima linea, i farmacisti, l’infermiera e i nostri volontari. Continueremo con le vaccinazioni dei 60-69enni, poi attenderemo le disposizioni dell’Asl”.
“Siamo una bella squadra affiatata - dichiara il dottor Piscitelli -. Tutti mossi da un senso del dovere per cercare di essere utili in questa situazione di emergenza. Non appena ho avuto la possibilità mi sono iscritto per dichiarare la mia disponibilità a vaccinare i miei pazienti. Sono persone che conosco e reputo giusto offrire in questa delicata situazione ai miei pazienti un approccio famigliare. Tanta è la gratitudine che mi manifestano”.