La festa del patrono può diventare “motore” di speranza e fiducia per ripartire

San Giovenale 2021: il programma è ancora segnato dalle restrizioni provocate dalla pandemia

San Giovenale 2020 Benedizione

La pandemia provocata da Covid-19 impatta fortemente anche sul programma religioso di San Giovenale. Lo scorso anno la celebrazione si limitò alla messa della domenica, celebrata dal vescovo con i parroci della città, alla presenza di una piccola rappresentanza delle autorità cittadine e della compagnia di San Giovenale, con la benedizione finale impartita sul sagrato di fronte a via Roma deserta. Quest’anno i festeggiamenti religiosi riprendono la consueta scansione temporale dei tre giorni, ma devono fare i conti con le misure restrittive dettate dalla necessità di ridurre al minimo i rischi di contagio: niente processioni e un programma tutto concentrato all’interno della Cattedrale, la chiesa più capiente della città.
Dunque, tutti gli eventi sono a numero chiuso, su invito, si accettano persone fino a esaurimento dei posti disponibili. Che sono limitati ma sufficienti a garantire una buona rappresentanza da ogni parrocchia e associazione. A tutti si raccomanda di attenersi in modo scrupoloso a rispettare comportamenti e misure anti Covid: indossare la mascherina, mantenere il distanziamento, evitare assembramento, igienizzarsi le mani...
La Compagnia di San Giovenale, in collaborazione con l’Ufficio Liturgico diocesano, ha predisposto il programma (vedi sotto) in onore del santo patrono di Fossano, che fu vescovo di Narni nella seconda metà del quarto secolo: la festa si apre sabato 1° maggio; segue la solennità, domenica 2 maggio; si chiudono i festeggiamenti lunedì 3 maggio.

Meteo permettendo, nella giornata di domenica 2 maggio vengono esposti lungo via Roma i quadri dei benefattori; inoltre, è in programma domenica 2 e lunedì 3 maggio il mercato straordinario nelle vie del centro storico e in viale Regina Elena. Non si terrà, invece, il concerto della Filarmonica Arrigo Boito (il sabato sera) né verrà allestito il luna park in piazza d’Armi.

IL PROGRAMMA RELIGIOSO
Mercoledì 28, giovedì 29, venerdì 30 aprile
ore 18,30 In Cattedrale, “In Cammino verso San Giovenale” preghiera in preparazione alla festa patronale.
Sabato 1° maggio
ore 15,30 In Cattedrale, presentazione ed inaugurazione della Lampada di San Giovenale e della Teca preziosa. Intervengono arch. Denise Chiaramello e fra’ Luca Gazzoni.
Convegno “Ripensiamo San Giovenale. Un fuoco ardente: la lampada votiva di San Giovenale”. Relatori: Luca Bedino archivista del Comune di Fossano, don Paolo Tomatis docente di Liturgia e Sacramentaria alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale.
ore 17,45 Vespri solenni ed elezione del Rettore.
Domenica 2 maggio
ore 10,00 Messa pontificale presieduta dal vescovo mons. Piero Delbosco. Offerta dell’olio e accensione della lampada votiva da parte del sindaco della città. Benedizione della città.
ore 17,00 Secondi vespri guidati dalle Comunità religiose della città.
ore 18,00 Eucaristia festiva.
Lunedì 3 maggio
ore 09,00 Messa per i defunti della Compagnia di San Giovenale.
ore 18,00 Solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo emerito mons. Giuseppe Cavallotto in memoria degli amministratori comunali e dei volontari delle associazioni cittadine deceduti nel corso dell’anno.

Ampio servizio su La Fedeltà del 28 aprile