Il rosario con Papa Francesco per chiedere la fine della pandemia

Il pontefice apre e chiude la preghiera mariana dei santuari di tutto il mondo il 1° e il 31 maggio (Basilica di San Pietro, ore 18) - In diretta su Tv2000 e in streaming su Vatican News

Il mese di maggio è dedicato a una “maratona” di preghiera per invocare la fine della pandemia, che affligge il mondo da ormai più di un anno e per la ripresa delle attività sociali e lavorative. È quanto si legge in un comunicato del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, in cui si ricorda che Papa Francesco ha voluto coinvolgere trenta santuari del mondo (uno per ogni giorno del mese di maggio) in questa iniziativa, “perché si rendano strumenti per una preghiera di tutta la Chiesa”.

L’iniziativa si realizza alla luce dell’espressione biblica: “Da tutta la Chiesa saliva incessantemente la preghiera a Dio” (At 12,5).  “Con la preghiera del Rosario – spiega il dicastero pontificio nella nota – ogni giornata del mese è caratterizzata da un’intenzione di preghiera per le varie categorie di persone maggiormente colpite dal dramma della pandemia”. “Per coloro che non hanno potuto salutare i propri cari, per il personale sanitario, per i poveri, i senza tetto e le persone in difficoltà economica e per tutti i defunti”: queste alcune delle intenzioni che scandiranno la preghiera alla Madonna. “Ogni Santuario del mondo è invitato a pregare nel modo e nella lingua in cui consuetamente la tradizione locale si esprime, per invocare la ripresa della vita sociale, del lavoro e delle tante attività umane rimaste sospese durante la pandemia”, l’invito del comunicato, in modo da “realizzare una preghiera continua, distribuita sui meridiani del mondo, che sale incessantemente da tutta la Chiesa al Padre per intercessione della Vergine Maria”. Per questo i Santuari sono chiamati a “promuovere e sollecitare quanto più possibile la partecipazione del popolo, perché tutti possano dedicare un momento alla preghiera quotidiana, in macchina, per la strada, con lo smartphone e grazie alle tecnologie della comunicazione, per la fine della pandemia e la ripresa delle attività sociali e lavorative”.

Papa Francesco aprirà e chiuderà la preghiera, insieme ai fedeli nel mondo, da due luoghi significativi all’interno del Vaticano: il 1° maggio (alle 18) prega presso la Madonna del Soccorso, un’icona venerata già nel VII secolo, posta nella Basilica di San Pietro, presso la Cappella Gregoriana. Il 31 maggio (sempre alle 18), Papa Francesco concluderà la preghiera “da un luogo significativo nei Giardini Vaticani, di cui sarà data ulteriore informazione”. Tv2000, in collaborazione con Vatican News, trasmette entrambi gli appuntamenti in diretta.