Nel piccolo Comune è arrivato il collegamento a internet in banda ultra larga, cioè superiore ai 30 Mbit per secondo. Si tratta della fibra misto rame (Fttc), cioè fibra ottica fino all’armadio di strada (cabinet) e prosecuzione con un cavo in rame fino all’abitazione. Nei contratti è indicata con un bollino giallo. Alcuni mesi fa sono stati installati due armadi di strada in centro, un terzo sarà collocato più avanti in frazione Ceriolo.
Il collegamento permette di passare da una velocità di navigazione (in download) di 2-20 Megabit al secondo, tipiche della tecnologia Adsl, fino a 100 Mbit/s in condizioni ottimali.
“Ogni cabinet - spiega il consigliere comunale Emanuele Ribotta, informatico presso l’ospedale di Cuneo - ha 65 punti di accesso per i quali non servono ulteriori interventi infrastrutturali. Stipulando un contratto con uno degli operatori telefonici l’utente viene subito connesso alla banda ultralarga”.
La fibra di tipo Fttc permette al massimo di raggiungere i 200Mbit, una velocità di tutto rispetto soprattutto se rapportata alla vecchia Adsl. La potenza del segnale però diminuisce man mano che ci si allontana dal cabinet.
Finalmente anche a Sant’Albano gli studenti che seguono la Didattica a distanza, i lavoratori in “smart working” non avranno più problemi di linea. Neppure se si connettono contemporaneamente. E chi desidera, potrà fruire di servizi in streaming in alta definizione. Per capire se la propria abitazione è raggiungibile da questo tipo di connessione occorre però verificare la copertura attraverso i siti degli operatori telefonici (ad es. Tim, Fastweb...). Per il collegamento in fibra fino all’abitazione (Ftth - Fiber to the home), con velocità fino a 1 Gigabit e oltre, occorrerà invece attendere il progetto pubblico Open Fiber. Il sito web che illustra il piano strategico per la banda ultralarga (bandaultralarga.italia.it) indica che per Sant’Albano i lavori sono ancora in fase di progettazione esecutiva, mentre gli scavi per la posa della fibra partiranno non prima dell’estate 2022.
Articolo su la Fedeltà di mercoledì 5 maggio