È una raccolta "giovane" perché non si prende troppo sul serio. È forse un po' "sgangherata, come lo siamo noi trentenni, ma molto eterogenea e allo stesso tempo coesa. Offre uno spaccato interessante". Iacopo Barison, fossanese, è appena tornato in libreria, questa volta nella duplice veste di autore e curatore.
"Manifesto" è il volume edito da Fandango Libri. Il titolo può sembrare "altisonante, ma c'è dell'ironia dietro: è vero che prova a essere un manifesto, ma ci prova con ironia" - ci racconta Barison all'indomani dall'uscita del volume che è una raccolta di dieci autori, tutti nati tra il 1985 e il 1999.
Manifesto è un libro che prova a immaginare il presente partendo dal futuro e lo fa grazie a un mix di contributi dalle diverse forme, dalla narrativa classica al racconto in versi a quello illustrato e personal easy.
Articolo completo su La Fedeltà di mercoledì 5 maggio