In occasione della Festa del lavoro è stata accesa una lampada all'altare di San Giuseppe lavoratore, nel Santuario di Cussanio. "Questa lampada – ha detto don Flavio Luciano, direttore della Pastorale sociale e del Lavoro delle diocesi di Cuneo e di Fossano - deve essere un segno per il mondo del lavoro al quale ci siamo uniti durante questa celebrazione”.
La festa del Lavoro è stata celebrata venerdì sera, al santuario di Cussanio, nel corso della celebrazione solenne per l'apertura del mese mariano. “La Giornata di preghiera per la festa del lavoro ci rimanda alla bella figura di San Giuseppe che ha lavorato con le sue mani come carpentiere – ha detto il vescovo - ma soprattutto ha accompagnato Gesù nel silenzio come buon padre e ha avuto un ruolo nella storia della salvezza accanto a Maria”. Soffermandosi poi sul messaggio diffuso dai vescovi italiani in occasione della Festa del lavoro, il vescovo ha sottolineato come questo messaggio rappresenti una presa di coscienza delle difficoltà del mondo del lavoro. Anche don Flavio Luciano si è soffermato sul messggio dei vescovi invitando tutti a leggerlo e citando le ultime parole: “Il mondo del lavoro ci sta a cuore; le gioie, le sofferenze, l difficoltà dei lavoratori e delle le lavoratrici ci stanno a cuore”. “Anche noi, come Chiesa di Fossano vogliamo fare nostre queste parole, vogliamo renderle vive”.
Il servizio completo su La Fedeltà di mercoledì 5 maggio 2021