È stato “congelato” nel Fondo rischi del bilancio comunale il gettito che l’amministrazione straordinaria del Gruppo Bongioanni ha versato “con riserva” nelle casse del Comune per gli arretrati Imu-Tasi della Fomb. Ammonta a 1 milione e 31 mila euro che non potranno essere utilizzati fino a quando non si chiuderà il contenzioso in corso. Su questa somma pesa infatti la spada di Damocle del ricorso presentato dal commissario Enrico Stasi circa l’applicabilità all’amministrazione straordinaria delle norme sulla prescrizione fiscale, che farebbero decadere l’obbligo di pagare gran parte del debito contratto lasciando in piedi soltanto quello degli ultimi 5 anni prima della vendita (settembre 2020 a Viglietta Guido). I tempi di risoluzione della controversia potrebbero essere molto lunghi, con diversi gradi di giudizio fino alla Cassazione. È libero e utilizzabile, invece, il dovuto degli ultimi 5 anni, che ammonta a circa 300 mila euro, di cui soltanto una minima parte utilizzata fino ad oggi per le spese legali.
Su "la Fedeltà" di mercoledì 12 maggio