Novità per le aree ecologiche. I consorzi per la gestione dei rifiuti hanno recepito le nuove norme nazionali. Così ha fatto anche il Coabser, cui fanno capo - per quanto riguarda il territorio “coperto” da “la Fedeltà” - Bene Vagienna, Cervere e Salmour. Da circa un mese sono così scattate “le disposizioni contenute nel nuovo Regolamento di gestione dei Centri di raccolta, approvato dal consorzio e già trasmesso ai Comuni che ospitano le 18 aree ecologiche attive sul territorio”.
Che cosa cambia? “Tra le principali novità - spiegano dal Coabser - ci sono la rivisitazione e l’ampliamento dei rifiuti conferibili da parte delle famiglie e delle cosiddette «utenze non domestiche», cioè le attività artigianali e commerciali; l’obbligo per queste ultime di prenotazione per accedere ai Centri di raccolta; il divieto di conferimento dei rifiuti prodotti dal settore dell’agricoltura”.
Le nuove regola riguardano, in particolare, il mondo dell’agricoltura. “Per effetto delle nuove disposizioni normative - continuano dal consorzio - le aziende agricole non potranno più conferire i rifiuti dell’attività al servizio pubblico comunale, ma dovranno rivolgersi al mercato privato per i servizi di raccolta e smaltimento. Per attutire l’impatto di questo divieto, il Coabser, con l’intento di accogliere le richieste di alcuni sindaci del territorio, fornisce alle aziende agricole un nuovo servizio, alternativo a quello pubblico e gratuito sinora fornito, tramite una soluzione che viene messa a punto dalla società partecipata Str. Si tratta di una raccolta con frequenza semestrale riservata alle aziende agricole, che potranno prenotare il servizio di smaltimento dei teli in nylon e tubazioni di irrigazione in polietilene, dei cordini e delle reti in plastica, dei contenitori bonificati per prodotti fitosanitari”.
Intanto, “resterà attivo e gratuito il servizio pubblico di prelievo domiciliare dei teli in plastica e dei contenitori bonificati per prodotti fitosanitari per i privati cittadini che, per hobby e senza partita Iva, si dedicano a limitate attività agricole a fini personali”. Quanti vogliono usufruire di questo servizio devono prenotarsi tramite il sito internet www.verdegufo.it.
La prenotazione - seppur non obbligatoria - è consigliata anche ai privati che vogliono accedere ai Centri di raccolta rifiuti; quanti si prenotano hanno la precedenza su quanti non lo hanno fatto.
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