Maggio 2021

Cussanio Santuario 500 Anni Vescovi SAL109
Foto Loris Salussolia

I giorni del mese appena concluso saranno certo ricordati come tempo di grazia speciale per Fossano, la nostra città, e per tutta la diocesi, la nostra comunità cristiana, impegnata ora nel cammino sinodale. Quest’anno maggio è stato un mese santo per tutti coloro che hanno voluto partecipare all’evento atteso e condividerne l’intensità.
Rimarrà nella nostra memoria la celebrazione straordinaria dell’8 maggio, solennità della Madre della Divina Provvidenza, presieduta dal nostro vescovo mons. Piero Delbosco nel quinto centenario della prima apparizione. Resterà negli annali del Santuario la grande celebrazione dell’11 maggio, quinto centenario della seconda apparizione, con i vescovi del Piemonte e Valle d’Aosta, presenza che ha onorato grandemente tutti noi e ci ha aiutati a cogliere meglio la realtà ecclesiale che va oltre i confini di una sola diocesi.
Il V Centenario delle apparizioni di Maria a Cussanio è stata un’occasione per tornare a credere, a spendersi, a fare rete tra di noi per annunciare e testimoniare l’amore possibile, quello di cui ci narra il Vangelo. L’evento è risuonato come richiamo ad una vita che sia piena di Dio, che non faccia a meno di Lui nei passi quotidiani, che lo riconosca presente mentre bussa alla porta del nostro cuore. Le apparizioni della Vergine Maria a Bartolomeo Coppa, cinquecento anni fa, hanno reso benedetta questa terra, riportando in primo piano il messaggio del Vangelo. Il Popolo di Dio che abita in Fossano, ancora una volta, in questo tempo ha ricevuto l’invito a credere e a sperare con tutto il suo cuore. A tutta la diocesi, ogni anno pellegrina per onorare la Madre di Provvidenza, è stato rinnovato il mandato di riscoprire la forza e la bellezza della fede cristiana, per rilanciare il compito di essere sale e luce di questa terra fossanese, terra buona, piena di possibilità. Grazie a tutti per la presenza, la preghiera, il sostegno; grazie per il dono del vostro pellegrinaggio: senza di voi il Santuario cadrebbe nell’oblio, ma senza la Madre di Provvidenza noi tutti cadremmo nell’insignificanza. E adesso avanti con più entusiasmo e allegria. La Madonna della Divina Provvidenza, preghi per noi!
don Pierangelo Chiaramello