Trenitalia “passa” all’orario estivo, che entra in vigore domenica 13 giugno.
Che cosa cambia? Le principali novità sono state presentate, durante un incontro organizzato ad hoc, dall’amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia Luigi Corradi: debuttano il Frecciarossa notturno Milano-Reggio Calabria e i collegamenti “Frecciarossa fast” che avvicinano ulteriormente Italia settentrionale e meridionale. Per quanto riguarda il Piemonte, il principale elemento di novità è il fatto che sempre il Frecciarossa torna, nei giorni di venerdì sabato e domenica, a collegare Napoli, Roma, Firenze e Milano con la Val Susa, più precisamente le stazioni di Oulx e Bardonecchia: “Il treno – spiegano da Trenitalia – parte da Napoli Centrale alle 5.23 per fare sosta in quasi tutte le stazioni dell’«alta velocità» fino a Torino Porta Susa, prosegue per Oulx-Cesana-Claviere-Sestriere e giunge a Bardonecchia alle 13.25. Al ritorno parte da Bardonecchia alle 14.40 e arriva nel capoluogo campano alle 22.03 fermando anche, rispetto al collegamento di andata, a Napoli Afragola”.
Buone notizie anche per i piemontesi che desiderano passare il fine settimana al mare: “Sono stati confermati tutti i collegamenti regionali che dal Piemonte raggiungono la Liguria nel weekend. Rispetto all’offerta ordinaria, nei fine settimana si aggiungono ben 18 collegamenti aggiuntivi, denominati «Ponente line». Complessivamente sono 29 i treni regionali del mare che, nei giorni festivi fino al 12 settembre, collegano la riviera ligure di ponente al capoluogo piemontese: in particolare, circolano 2 treni che si spostano fra Torino e Imperia, 15 Torino-Savona, 6 Torino-Ventimiglia e 6 Torino-Albenga. Nelle giornate di sabato circolano 23 treni in collegamento con il Ponente ligure”.
Trenitalia punta intanto a far sì che un numero maggiore di italiani preferisca il treno all’auto nei lunghi spostamenti: si ridurrebbe così il traffico e, di riflesso, l’inquinamento dovuto ai gas di scarico. Per questo sono state lanciate delle promozioni che riguardano soprattutto i treni regionali.