Tigli da abbattere o da curare? Viale Mellano riaccende le polemiche

Cede (senza danni) un albero sul viale. Tallone: “Speriamo non succeda in corso Colombo”. Pd, Radicali e Italia nostra: “Monitori la situazione, no agli abbattimenti preventivi”

Tiglio Viale Mellano

Continuano a far parlare di sé i tigli di corso Colombo, a Fossano. A riportarli al centro dell’attenzione è stato il cedimento di un loro “fratello”, in viale Mellano, abbattuto domenica scorsa e rimosso nei giorni successivi. La notizia - che abbiamo riportato sullo scorso numero de “la Fedeltà” - è stata documentata dal sindaco Dario Tallone con un  post su Facebook nel quale, dopo essersi rallegrato per lo scampato pericolo (nessun danno alle persone), ha colto l’occasione per richiamare il tema che più gli sta a cuore. “Siamo ancora sicuri - si è chiesto - che non serva una sostituzione di alberi in alcune zone del centro cittadino? Aspettiamo che ci siano auto distrutte o, peggio, qualcuno si faccia male? Non ho mai chiesto di togliere «polmoni verdi» a Fossano, ma semplicemente di far vivere in sicurezza i nostri concittadini, nuove piantumazione con piante più adatte, non abbattimenti!".

Puntuale, la replica di Radicali Cuneo, Pd Fossano e Italia nostra Fossano. “Crediamo che il compito di una Amministrazione - hanno ribattuto in una nota - non sia quello di terrorizzare i cittadini ipotizzando future disgrazie, ma di monitorare costantemente la situazione del patrimonio arboreo della città, abbattendo gli esemplari dichiarati malati da perizie tecniche, così come è stato fatto con l’unico tiglio «malato» di corso Colombo, ma salvaguardando tutti gli altri".

Su abbattimento o meno deciderà il Tar nell'udienza del 3 novembre. Con la recente "sospensiva", il Tribunale amministrativo del Piemonte ha congelato fino ad allora ogni possibile scelta di abbattimento e sostituzione.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 16 giugno