Acqua pubblica in piazza

Il Comitato Cuneese a Roma nel decennale del referendum

Acqua Bene Comune a Roma

Anche il Comitato acqua bene comune del Cuneese ha preso parte alla manifestazione che si è tenuta sabato 12 giugno a Roma nel decennale dei referendum per l’acqua pubblica del 2011. Obiettivo, “chiedere una legge organica che recepisca finalmente il voto referendario e che nel Piano nazionale di ripresa e resilienza non si faccia entrare per vie traverse una privatizzazione dei servizi essenziali”. Il Comitato Cuneese ha partecipato con una sua delegazione “che, come promesso, ha portato virtualmente con sé a Roma anche gli amministratori che nel luglio del 2015 votarono per la gestione unica e totalmente pubblica in provincia di Cuneo”. “Ora - concludono - spetta a quegli amministratori e anche a coloro che inizialmente si opposero, portare a completamento quel percorso”.

La partita, come si sa, è tuttora in corso. In provincia di Cuneo, infatti, è nata una società pubblica, Cogesi, nella quale tutte le vecchie gestioni, depurate dalle partecipazioni dei soci privati, sarebbero dovute confluire. Ma in alcuni territori non è ancora avvenuto, vista l’opposizione di Comuni e territori favorevoli al mantenimento dello status quo. È la situazione anche di Fossano e dei Comuni gestiti da Alpi acque, la società mista partecipata da Tecnoedil (Egea), che non intendono alzare bandiera bianca prima dell’esito degli ultimi ricorsi.