L’Italia meta preferita per le vacanze estive 2021

Un italiano su due ha intenzione di farle. Durata media: due settimane. Limitata l’influenza del Covid

Estate Mare
(foto Sir)

L’Italia è la meta preferita per le vacanze estive degli italiani. Quest’anno il 33,3% sceglierà la regione di residenza mentre il 63,6% opterà per un'altra regione italiana. Solo il 6,2% prevede di andare all'estero. Un terzo, al contrario, è certo che non andrà in vacanza. È quanto emerge da un’indagine “ad hoc” dell’Istat sulle prospettive di vacanza degli italiani in era Covid nel 2021.
Stando all’Istituto nazionale di statistica, tra le motivazioni riportate da chi non ha intenzione di andare in vacanza, al primo posto c’è la mancanza di risorse economiche (32,7% degli intervistati), al secondo i timori legati al Covid (15,0%) e, al terzo, motivi di salute (12,8%).

Al centro-nord più possibilità di concedersi una villeggiatura
Dai dati diffusi, emerge a livello territoriale un divario tra Nord e Mezzogiorno del Paese: la quota di coloro che hanno intenzione di andare in vacanza passa dal 59,7% dei residenti nel Nord-ovest al 39,1% dei residenti nel Mezzogiorno. Nel Nord-est e nel Centro le percentuali sono simili al Nord-ovest e pari, rispettivamente, al 55,2% e al 51,0%. Il quadro si ribalta per le risposte relative a coloro che non intendono effettuare una vacanza: le percentuali sono prossime al 50% nel Centro-nord e al 60,8% nel Mezzogiorno.
L’intenzione di andare in vacanza è predominante per coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 29 anni (75,9%) e per quelli tra i 30 e i 49 anni (58,5%). Le quote scendono progressivamente con l’età: 44,5% delle persone tra i 50 e i 64 anni e 32,4% di chi ha almeno 65 anni.

In vacanza per due settimane
Prevale una durata complessiva della vacanza non superiore a 14 giorni. Tende ad effettuare vacanze più lunghe chi rimane nella regione di residenza. Inoltre, a parità di luogo di vacanza scelto, le vacanze tendono a essere più brevi per i residenti del Mezzogiorno rispetto a quelli del Centro-nord. I giovani tra i 18 e i 29 anni sono più propensi alle vacanze brevi (fino a 7 giorni), gli adulti a quelle che si svolgono tra gli 8 e i 14 giorni mentre le persone di almeno 65 anni preferiscono una vacanza di oltre due settimane se rimangono nella regione di residenza (53,9%).

Alloggio e mezzo di trasporto
Il 34% di coloro che intendono andare in vacanza ha intenzione di scegliere una sistemazione collettiva (hotel/pensione/albergo), il 32,4% preferisce la casa o l’appartamento di proprietà e il 26,3% affittare un alloggio. Il 7,8% ha intenzione di soggiornare in campeggio mentre solo il 3,6% sceglie il villaggio turistico.
Il mezzo di trasporto più scelto per raggiungere il luogo di vacanza è l’auto (84%). Treno, aereo e nave raccolgono preferenze piuttosto esigue, sono infatti indicati rispettivamente dal 9,4%, 9,3% e 3,9% degli intervistati.
Infine, l’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 non condiziona la scelta del tipo di vacanza (63,9% dei rispondenti), così come quelle legate al mezzo di trasporto (68,1%) e al tipo di sistemazione (73,1%).