Dalle “ceneri” dell’ex scuola elementare di Monsola dove si sono formate generazioni di bambini potrebbero crescere altri piccoli villafallettesi.
L’ambizioso progetto del Comune di Villafalletto prevede di demolire il vecchio edificio e realizzare un asilo nido per 25 bambini dai 3 mesi ai 3 anni.
Il Comune dopo essere stato ammesso al “bando distruzione” della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, per incentivare la distruzione delle brutture e ripristinare la bellezza di un contesto paesaggistico e ambientale, ha pronto nel cassetto un progetto di fattibilità, a firma dell’architetto Ivano Ballario, del valore di 700mila euro. Progetto determinante per candidarsi al bando del ministero dell’Interno per la messa in sicurezza, ristrutturazione o costruzione di asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia.
“Si tratta di riqualificare il centro della frazione Monsola dotando il territorio di un servizio importante per le famiglie - spiega il sindaco Pino Sarcinelli -. Prima ci siamo confrontati con i frazionisti che si sono dimostrati entusiasti, quindi abbiamo incaricato l’architetto Ballario che ha stilato il progetto. Ora non ci resta che sperare di ottenere il finanziamento. Con questo asilo nido Villafalletto si arricchisce di un servizio offerto in un contesto ideale per accogliere i bambini”.
La vecchia scuola elementare si affaccia sulla piazza della parrocchia, in una zona immersa nella natura, tranquilla ma comoda da raggiungere. A due passi sorge un centro polifunzionale con scuola di musica realizzato dalla vivacissima comunità di Monsola. Si tratta di 200 metri quadrati di socialità, incontro e cultura recuperati nei locali dell’ex scuola materna.
“Un progetto - sottolinea l’architetto Ballario - in linea con la tendenza del piano nazionale di ripresa e resilienza volto a recuperare le aree dismesse restituendole al bello”.
Articolo su la Fedeltà di mercoledì 23 giugno