A 18 anni firma booktrailer premiato a Rimini

Primo posto a un concorso nazionale per il gruppo di studenti del Cravetta-Marconi guidato dal fossanese Umberto Bima

Umberto Bima premiato a Rimini

Ricordate l’aneddoto di Alfiero Battisti, che ruppe la chitarra in testa al figlio Lucio? I genitori di Umberto Bima non hanno fatto altrettanto con la telecamera, ed è stata una scelta saggia. Il 18enne fossanese ha guidato un gruppo di studenti, suoi compagni nella quarta A dell’indirizzo Grafica e comunicazione dell’Istituto di scuola superiore Cravetta-Marconi di Savigliano, al concorso “Ciak si legge”, organizzato dall’associazione “Mare di libri” di Rimini: il lavoro iscritto al premio ha ottenuto il primo posto.

La sfida consisteva nello scegliere un libro tra quelli proposti dagli organizzatori - fino a quel momento inediti - e realizzare un booktrailer della durata massima di 3 minuti che invogli a leggerlo. Gli studenti - con Bima c’erano Camilla Angelucci, Giuseppe Arpaia, Filippo Lanuna, Marzia Mina e Noemi Roasio - hanno dedicato il loro lavoro a “Delitto allo specchio” di Tommaso Percivale: il booktrailer è stato ambientato nel castello di Morozzo (dalla scuola ringraziano la padrona di casa, Claudia Sicurtà), mentre gli stessi studenti si sono trasformati in attori, con l’esclusione di Bima che si è occupato di riprese e montaggio. Gli organizzatori del premio, dopo aver ricevuto e valutato il booktrailer inviato dalla scuola di Savigliano, lo hanno inserito nella rosa dei finalisti; pubblicato su Youtube, il lavoro è stato sottoposto alla giuria popolare, che gli ha assegnato il primo premio.

“È stata una bella esperienza lavorare con i miei compagni di classe, perché ci ha incentivato a perseguire i nostri sogni”, dice Bima. E per lui i sogni, anzi il sogno è una passione ormai consolidata, nata “quando ero piccolo”: decisivo il ruolo dello zio, fondatore de “Le foto di Marzo”, e di un altro fotografo fossanese, Davide Dutto, perché il giovanissimo Umberto scoprisse il mondo dei video, che ha poi conosciuto più a fondo legandolo alla musica e, in particolare, filmando coetanei che si mettono alla prova con il microfono. “Ora questa passione è per me anche un piccolo lavoro: sto facendo degli stage”, conclude Bima.

Intanto se “Delitto allo specchio”, ora acquistabile, raggiungerà un ampio pubblico, il suo autore saprà che il successo si deve non solo alla sua bravura con la penna, ma anche alle studentesse e agli studenti che, capitanati da Bima, hanno saputo presentare il suo giallo per ragazzi con tanta efficacia.