Missione compiuta. I dieci ragazzi che venerdì sono partiti dalle sorgenti del Po per la staffetta più lunga d’Italia (692 chilometri) sono arrivati alle sorgenti del Po, a Pian del Re, domenica alle 14,30 in anticipo rispetto al cronoprogramma previsto indicativamente per le 15,30/16, pur correndo una decina di chilometri in più per ovviare ad alcuni imprevisti.
I protagonisti (i villafallettesi Michele Olocco con suo fratello Pietro, il centallese Pietro Gerbaudo, Giacomo Giolitti, Alberto Giolitti, Andrea Barra, Giulia Giolitti, Davide Mattio, Beatrice Mondino di Piasco, Mandeep Singh di Busca) hanno corso giorno e notte senza fermare mai il cronometro per 56 ore e 35 minuti. Gli ultimi due chilometri sono stati percorsi da tutto il gruppo. “Siamo entusiasti - dice Michele Olocco ideatore della ‘Corriamo un Po’ insieme a un gruppo di amici -. È stata un’esperienza superiore a tutte le nostre aspettative che ha fatto gruppo. Ora continuiamo a raccontare e in autunno presenteremo un documentario sulla nostra avventura”.
Articolo e foto su la Fedeltà di mercoledì 7 luglio