Tari più leggera nel 2021 per le aziende fossanesi

In arrivo 300 mila euro di sconti dal “fondone” statale anti Covid

rifiuti

Sarà una bolletta Tari più leggera del solito quella del 2021 per le attività produttive fossanesi. Lo Stato, infatti, ha girato 308 mila euro al Comune di Fossano, tra il 2020 e il 2021, destinandoli ad alleviare il peso della tassa rifiuti sulle utenze non domestiche penalizzate dal Covid. Lo sconto verrà ripartito fra 30 categorie produttive e andrà a incidere sulla prima rata (prorogata al 30 settembre) e/o sulla seconda (il 16 dicembre). Dallo Stato è arrivata anche una somma per le utenze domestiche (i singoli privati), pari a 66 mila euro, che servirà per abbassare il peso sulle loro bollette (o per un ristoro successivo) e verrà assegnata con un bando nell’ultima parte dell’anno (i beneficiari verranno scelti tra quanti sono in possesso di determinati requisiti economici e sociali). Sulle altre famiglie, invece, è verosimile che il peso aumenterà, sia pure in misura poco significativa. Ciò in forza dell’aumento dei costi di raccolta e smaltimento (com’è noto, la Tari deve coprirli al 100% e la spesa per il 2021 è di 3 milioni e 28 mila euro) e, soprattutto, della diversa ripartizione del loro peso tra utenze domestiche e non domestiche fissata dal Comune. Se, infatti, dal 2014 ad oggi il rapporto era di 59% a 41%, dal 2021 sarà del 65 a 35%.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 7 luglio