Anche il personale scolastico, come già da qualche settimana gli over 60, potrà accedere direttamente ai centri vaccinali delle Asl per le vaccinazioni anti Covid. Il via libera sarà da lunedì 12 luglio; per l’Asl Cn1 sarà nelle stesse sedi e con gli stessi orari degli ultra 60enni, ovvero dalle 8,30 alle 13 dal lunedì al venerdì presso le ex officine Bertello di Borgo San Dalmazzo, il Movicentro di Cuneo, il capannone Valauto a Mondovì, la Crusà Neira a Savigliano, la sede regionale della Protezione civile a Fossano, il Pala Crs al Foro Boario a Saluzzo. A Ceva sarà invece dalle 10,30 alle 13, sempre dal lunedi al venerdi, presso l’Ospedale. Il vaccino utilizzato sarà Pfizer o Moderna.
Questa iniziativa della Regione si propone di accelerare la vaccinazione del personale scolastico, universitario e della formazione professionale, docente e non docente che ancora non si è prenotato per la somministrazione. Allo stesso scopo, l’Unità di crisi ha dato indicazione alle Aziende sanitarie di anticipare il prima possibile la somministrazione della prima dose al personale scolastico che si è prenotato su www.ilPiemontetivaccina.it
Finora hanno aderito alla campagna vaccinale 100.000 delle 120.000 persone che in Piemonte compongono questa categoria: a 93.000 è stata somministrata la prima dose (93% delle adesioni) e a 77.000 anche la seconda (77%). Dei 20.000 restanti una parte è rappresentata da coloro che non hanno ancora aderito, mentre un’altra include coloro che potrebbero averlo fatto più di recente in base alla propria fascia d’età e non come specifica categoria scolastica. Di questi ultimi non è possibile al momento quantificare il numero preciso, non essendo prevista sul modulo del consenso informato la professione svolta e per motivi di privacy. La Regione ha previsto, inoltre, una seconda opportunità per accelerare la somministrazione presentandosi con accesso diretto e senza prenotazione sabato 10 e domenica 11 luglio nell’hub del Valentino a Torino. L’obiettivo - come osserva l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi - è far sì che le scuole possano ripartire in sicurezza il prossimo settembre.