Sabato 24 luglio, alle 17,45, nella sede di Astra a Cuneo in via della Motorizzazione, nell’ambito dell’assemblea annuale dell’associazione, si terrà il dibattito dal titolo “Il modello Cuneo, luci e ombre di una storia di successo”, che verterà sul tema “Boom economico e arretratezza infrastrutturale, un binomio possibile?”. Oltre a Diego Pasero e Guido Rossi, rispettivamente presidente e segretario di Astra Cuneo – Associazione Trasportatori, interverranno Nino Aragno, imprenditore ed editore, Luca Crosetto, presidente di Confartigianato Cuneo, e Mauro Gola, presidente della Camera di Commercio di Cuneo, moderati dal giornalista della redazione cuneese de “La Stampa”, Mario Bosonetto.
“Cercheremo di capire, discutendone con gli imprenditori del territorio, com’è possibile che una provincia economicamente avanzata come la nostra faccia da sempre i conti con un sistema infrastrutturale a dir poco disastroso – spiega Diego Pasero – e soprattutto come possiamo intervenire per cambiare questa situazione”. Il dibattito nasce dall’analisi che Nino Aragno ha condotto all’interno dei quattro volumi pubblicati con la sua casa editrice, dedicati al sistema imprenditoriale cuneese, noto per essere un modello economico di grande successo, in completo contrasto con la condizione arretrata delle infrastrutture locali. “A volte ci chiediamo come la provincia di Cuneo possa aver raggiunto questi livelli sul piano dell’imprenditorialità non essendo mai stata supportata da una rete infrastrutturale adeguata, e cosa sarebbe successo se tutto avesse invece funzionato alla perfezione”, continua il presidente.
È possibile che un sistema così efficiente dal punto di vista economico non riesca ad incidere sulle decisioni politiche che gestiscono le infrastrutture della provincia? Questo l’interrogativo a cui il dibattito cercherà di dare una risposta.
Boom economico e arretratezza infrastrutturale nel dibattito dell’Astra
Sabato 24 luglio i vertici dell’associazione dei trasportatori dialogheranno nell'incontro “Il modello Cuneo, luci e ombre di una storia di successo”