Alla Gam “Natura e verità”, il paesaggio tra Piemonte e Liguria

La mostra allestita nella Galleria d'arte moderna di Torino fino al 17 ottobre

Antonio Fontanesi

In parallelo alla mostra “Una infinita bellezza. Il paesaggio in Italia dalla pittura romantica all’arte contemporanea” in corso alla Reggia di Venaria, la Gam propone l’esposizione “Natura e verità 1861-1871” che pone l’accento sulle ricerche più audaci condotte sul fronte del paesaggio tra Piemonte e Liguria, la cosiddetta “Scuola dell’Avvenire”, l’appellativo con cui la critica bollò la cerchia degli estimatori e degli allievi di Antonio Fontanesi. Accanto al maestro reggiano le opere di Carlo Pittara, Federico Pastoris, Alfredo de Andrade, Ernesto Bertea e Ernesto Rayper. La resa della luce e l’uso dei colori accesi, l’adozione di tagli compositivi non convenzionali e la libertà della stesura pittorica costituiscono scelte che avvicinano le opere esposte: in questi soggetti, che suscitarono scandali e polemiche, riverberano la lezione di Fontanesi e la consonanza con le ricerche che in quegli anni, sotto la spinta del realismo, rinnovavano la scena artistica europea. La mostra-dossier mette a fuoco la trama delle relazioni che legarono Fontanesi a quei più giovani artisti che concentrarono una parte della loro attività tra Piemonte e Liguria e che fecero del paesaggio una scelta, un campo privilegiato del proprio lavoro artistico.
La mostra rimarrà aperta fino al 17 ottobre, per informazioni e prenotazioni: 011.5211788; ftm@arteintorino.com o visita il sito www.gamtorino.it