Nella serata di ieri (martedì 31 agosto), poco dopo aver ricevuto la benedizione del vescovo Egidio Miragoli, si è spento mons. Sebastiano Dho, vescovo emerito di Saluzzo ed Alba, mentre era amorevolmente assistito presso l’Istituto Santa Teresa a Mondovì Piazza, dopo il ricovero all’Ospedale “Regina Montis Regalis”. Martedì 24 agosto, aveva tagliato il traguardo dei 35 anni di episcopato. Ordinato nella cattedrale di Saluzzo nel1’86, per l’imposizione delle mani da parte del card. Anastasio Ballestrero, arcivescovo di Torino, fu vescovo di Saluzzo fino al 1993 e poi di Alba, fino al 2010 (al compimento dei 75 anni di età). Originario della diocesi di Mondovì (era nato il 16 maggio 1935 a Frabosa Soprana) venne ordinato presbitero il 29 giugno 1958. Mons. Dho era molto conosciuto e apprezzato anche a Fossano, dove è stato ospite più volte per conferenze e incontri, nonché per il suo servizio di insegnamento allo Studio teologico interdiocesano.
Le esequie di monsignor Sebastiano Dho, vescovo emerito di Alba e Saluzzo, si celebrano giovedì 2 settembre, alle 15,30 nella cattedrale di Alba, dove sarà tumulata la salma.
Su l'Unione Monregalese un ampio profilo di mons. Dho, che don Corrado Avagnina definisce "un pastore con il Concilio nel cuore".
Così lo ricorda don Pierangelo Chiaramello, vicario della diocesi di Fossano.
«"Un vescovo di sicura fede conciliare!" Così amava definire i colleghi vescovi che stimava di più. Così era lui! Grazie Mons. Dho, grazie Sebastiano: sei stato per noi tutti in Provincia di Cuneo un sicuro punto di riferimento, un uomo di cui fidarsi e che sapeva dare fiducia, una guida sapiente, colta, libera. Sono felice che tu abbia ancora fatto a tempo a vedere il motu proprio di Francesco: "Traditionis custodes"... ne hai gioito, sono sicuro, è stata la conferma più autorevole di tutta la tua opera a difesa e promozione del Concilio Vaticano II e in particolare della Riforma Liturgica, nei confronti della quale non avevi tentennamenti. Proprio per la liturgia molto hai fatto nella Regione Piemonte - Valle d'Aosta nei tanti anni che ti hanno visto presiedere con competenza e diligenza la Commissione per la Liturgia.
Grazie per l'amicizia e la stima che sempre mi hai riservato e che spero almeno un pò di aver contraccambiato. Grazie. Riposa in pace. Il Signore ti accolga nella sua luce e la Madonna ti accompagni con la sua tenerezza. A Dio!».