Per un periodo hanno abitato a Bene Vagienna, con i loro due figli, Sonia Lattari e Giuseppe Servidio. Lui, 52 anni, ha ucciso lei, 43, a coltellate. Il femminicidio, il 47° in Italia dall’inizio dell’anno, è avvenuto a Fagnano Castello in provincia di Cosenza, dove la coppia si era infine trasferita.
Secondo quanto è emerso dalle indagini, il movente è la gelosia - infondata - di Servidio. Le liti erano ormai frequenti: lo scorso lunedì nella loro casa, l’uomo ha sferrato numerosi colpi con un coltello da cucina alla moglie, che non le hanno lasciato scampo. L’uxoricida ha infine telefonato al 112: nell’abitazione sono giunti i carabinieri.
Quando la notizia è stata resa nota, molti a Bene Vagienna hanno riconosciuto le immagini di carnefice e vittima che giornali e telegiornali diffondevano: e su Facebook sono comparsi numerosissimi messaggi di cordoglio dedicati a Sonia. Altri utenti hanno raccontato come i loro figli fossero stati compagni, nelle scuole di Bene Vagienna, dei figli di Sonia e Giuseppe, un maschio e una femmina.
Prima di ucciderla, Servidio avrebbe compiuto altri atti di violenza contro la moglie; alcuni di essi sarebbero avvenuti quando la coppia viveva a Bene Vagienna. Camionista e meccanico, lui era originario della Corsica; la moglie era casalinga.