Dopo essersi rivolta all’Anas per denunciare i disagi dovuti ai lavori sulla tangenziale di Alba verso Asti, ora Astra Cuneo scrive al prefetto della Granda, Fabrizia Triolo. A lei chiede di “intervenire presso il ministero delle Infrastrutture affinché vari presto un provvedimento idoneo a permettere il regolare rispetto dei tempi di guida e riposo sul territorio provinciale da parte dei conducenti di mezzi pesanti”.
“Le carenze e le inadeguatezze infrastrutturali della provincia di Cuneo provocano perdite di tempo sempre più spesso incompatibili con il necessario rispetto, da parte degli autisti, dei tempi di guida e riposo previsto dal regolamento europeo numero 561/2006 - spiega Diego Pasero, presidente di Astra Cuneo -. Proprio questa normativa comunitaria prevede, tuttavia, la possibilità per gli Stati membri di introdurre deroghe temporanee all’applicazione della disciplina in caso di situazioni transitorie di necessità, come nel caso della tangenziale di Alba”.
Sempre nella lettera al prefetto, Astra Cuneo chiede “un urgente intervento al fine di sensibilizzare il Ministero dell’interno, i prefetti delle provincie limitrofe e di conseguenza le Forze dell’ordine dedite ai controlli su strada affinché tengano conto degli impedimenti e delle difficoltà nel rispetto della normativa sui tempi di guida e riposo che devono subire i conducenti e le imprese di autotrasporto operanti nella provincia di Cuneo”.