Fa discutere il servizio mensa “posticipato” di due settimane

Biolè propone soluzioni alternative per ovviare alle carenze di organico. L’assessore Rattalino: “Troppe incognite: con le dirigenti abbiamo condiviso un avvio graduale”

Mensa scolastica

Utilizzare “personale temporaneo aggiunto” o “reperire disponibilità volontarie, anche coinvolgendo i genitori degli alunni attraverso un sistema di turnazioni”. Sono le due proposte che Fabrizio Biolè ha lanciato all’Amministrazione comunale per garantire subito l'apertura del servizio mensa alle Primarie di Fossano anziché posticiparlo, come è stato deciso, al 27 settembre. Le ha suggerite in una lettera aperta inviata al sindaco e all’Amministrazione comunale, nella sua veste di consigliere dell’Istituto “Paglieri” e di presidente della Consulta della Famiglia.

Interpellata sul tema, l’assessore alla Scuola Donatella Rattalino esclude tuttavia interventi tampone in queste due settimane. "i due Istituti scolastici ci hanno rappresentato una serie di difficoltà e, insieme, abbiamo deciso una partenza più soft del servizio mensa”.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 15 settembre