Inaugurato a Cervere il monumento dedicato a “Il cervo”

Realizzato dall’artista Elio Garis, rappresenta la forza di una comunità

Domenica 19 settembre, in un clima festoso, durante un aperitivando con tante portate a cura della Pro loco “Amici di Cervere” e il concerto della Fondazione Fossano musica, è stato scoperto al pubblico “Il cervo”. Il monumento realizzato dall’artista Elio Garis, autore di molte opere d’arte presenti nella nostra provincia, da oggi abbellisce la rotatoria di via Mazzini all’entrata di Cervere.
“La scelta del cervo è iconica poiché, già simbolo storico del Paese, rappresenta in sé ogni singolo elemento della comunità – ha spiegato il consigliere Giacomo Dotta -. Questo cervo non è una massa unica, ma è invece l’insieme di tanti piccoli elementi che, saldati gli uni con gli altri, formano il corpo agile e possente di un capobranco: è l'unione dei singoli a donare forza al corpo perché è proprio sulla complementarità delle nostre differenze che si può costruire un progetto comune. Il volto è invece modellato in bronzo, simboleggiando quell’unità di intenti tramite la quale è possibile sprigionare davvero le energie di uno sforzo collettivo. In questo cervo c’è la fitta trama di solidarietà che tiene assieme le piccole comunità; c'è l'orgoglio di un volontariato sempre presente; c'è il senso di rappresentanza di chi si eleva rispetto ai problemi della propria quotidianità per porsi a protezione del prossimo, della propria famiglia, dei propri compaesani, della comunità intera”.

“Questo cervo – ha sottolienato il sindaco Corrado Marchisio -, è un gesto di gratitudine nei confronti di tutti coloro i quali, al termine di una annata che ricorderemo per molto tempo, hanno messo a disposizione il proprio tempo, le proprie competenze e la propria disponibilità per lavorare per il bene di tutti”. Il monumento è stato realizzato con il contributo della Cassa di risparmio di Fossano, Cuneo e Torino.