I focolai nelle scuole piemontesi sono 4: 1 in un nido (nel Vercellese), 2 in scuole dell’infanzia (nell’Astigiano e a Torino) e 1 in una scuola primaria (nel Biellese). Sono invece 74 in tutta la regione le classi in quarantena: 2 in nido (0-2 anni); 12 in scuole dell’infanzia (asili, 3-5 anni); 27 in scuole primarie (elementari, 6-10 anni); 19 in scuole secondarie di I grado (medie, 11-13 anni); 14 in scuole secondarie di II grado (superiori, 14-18).
Suddivise su base provinciale, le classi sono: 6 nell’Alessandrino (2 elementari, 2 medie, 2 superiori); 5 nell’Astigiano (3 asilo, 1 elementari, 1 superiore); 7 nel Biellese (1 asilo, 2 elementari, 3 medie, 1 superiore); 5 nel Cuneese (4 elementari, 1 media); 4 nel Novarese (2 asilo, 2 elementari); 4 nel Vercellese (1 nido, 2 asilo; 1 superiore); 0 nel Verbano-Cusio-Ossola; 27 in Torino città (4 asilo; 12 elementari; 5 medie; 6 superiori); 16 in Torino provincia (1 nido, 4 elementari, 8 medie, 3 liceo).
Sono i numeri forniti oggi, mercoledì pomeriggio, dalla regione Piemonte, nell'ambito della campagna di monitoraggio negli istituti con il tracciamento dei contatti e la gestione dei casi positivi.
Nel frattempo si è conclusa, il 19 settembre, l'iniziativa “Ripartenza sicura” che dava la possibilità agli studenti dai 6 ai 19 anni, al personale scolastico e della formazione professionale (docente e non docente), agli autisti e ai controllori del trasporto scolastico locale di sottoporsi gratuitamente ad un tampone antigenico rapido o molecolare per essere certi di iniziare l’anno scolastico in sicurezza. In tutto sono state 6.802 le persone che hanno sfruttato questa possibilità.
Da fine settembre verranno poi avviati programmi di screening gratuiti su base volontaria, all’interno del piano “Scuola sicura”: per le scuole primarie (con un test salivare effettuato a scuola ogni 15 giorni); per le scuole medie (con un tampone o un test salivare da effettuare settimanalmente sul 25% di ogni classe aderente presso un hotspot); per il personale docente e non docente delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado e della formazione professionale (con un test ogni 15 giorni presso un hotspot). Il piano della Regione Piemonte è complementare al monitoraggio previsto a livello nazionale a campione su alcune scuole sentinella che coinvolgerà in tutta Italia 110.000 studenti.
"Ogni sforzo - sottolineano il presidente della Regione Alberto Cirio e gli assessori all’Istruzione Elena Chiorino e alla Sanità Luigi Icardi - è finalizzato a garantire la scuola in presenza e in sicurezza".