Addio a Renzo Vivalda, la cucina italiana perde un grande protagonista

Ha fatto crescere l’Antica Corona Reale di Cervere ed “esportato” i piatti del territorio in tutto il mondo

Vivalda Renzo e Gian Piero
Renzo Vivalda con il figlio Gian Piero, in occasione delle celebrazioni per i 200 anni dell'Antica Corona Reale

È morto questa notte Lorenzo Vivalda di Cervere, aveva 81 anni. Da alcuni giorni era ricoverato all’ospedale di Orbassano. Renzo, così lo conoscevano tutti, per tanti anni è stato il cuoco, l’anima, il cuore dell’Antica Corona Reale di Cervere, uno dei ristoranti più prestigiosi d'Italia. Era stato lui ad “ereditare” il locale dal padre Eugenio (il ristorante ha oltre due secoli di storia) e a farlo crescere tra la fine degli anni Novanta e i primi decenni di questo secolo, insieme al figlio Gian Piero, che aveva dapprima affiancato il papà e poi sostituito nella guida della cucina. Fino a proiettare l'Antica Corona Reale nell’olimpo della cucina internazionale. Un traguardo sancito dalle due stelle Michelin assegnate al locale nel 2009 e dai quattro cappelli della guida dell’Espresso. Innumerevoli negli anni i riconoscimenti sulla ribalta nazionale e internazionale per la sua lunga attività di chef (aveva anche ricevuto l’onorificenza di cavaliere del lavoro). È anche grazie alle sue straordinarie doti di cuoco se le specialità tipiche del nostro territorio (una su tutte, il porro di Cervere) hanno varcato i confini locali e raggiunto fama internazionale. Porri, lumache, tartufi… li portava con sé in tutto il mondo, per cucinarli alla corte di grandi chef e di amici che lo invitavano a Bangkok, negli Stati Uniti, in Giappone, nelle capitali europee...
Lo ricordiamo con affetto, negli ultimi anni, sedersi al tavolo con gli ospiti per scambiare quattro chiacchiere, con il suo sorriso, i suoi occhi vispi e un bicchiere di bollicine tra le mani. Caro Renzo ci mancherai, ci mancheranno i tuoi straordinari piatti: le lumache con i porri, la trippa, la finanziera…

Il rosario viene recitato stasera, 23 settembre, alle 20,30 nella chiesa parrocchiale di Cervere, il funerale è venerdì 24 settembre, sempre nella parrocchiale, alle 15,30. Renzo lascia la moglie Giacomina Dotta, il figlio Gian Piero con Roberta, il genero Angelo, la nipote Eleonora con Paolo e i parenti tutti.