Si è spenta all’età di 101 anni nel suo letto circondata dall’affetto della sua famiglia Maria Quaranta vedova Disdero. Nell’aprile del 2020 aveva festeggiato il centenario. A causa del Covid-19 aveva dovuto rinunciare alla festa al ristorante, ma a sorpresa era stata visitata dal sindaco Flavio Gastaldi che, a nome di tutta la comunità, le aveva portato personalmente gli auguri e consegnato un attestato “per aver raggiunto brillantemente l’invidiato traguardo del secolo di vita”.
“È stata bene fino a poco più di un mese fa - dice la nuora Silvana che risiede al piano superiore -. Poi una brutta bronchite che non è riuscita a superare. In questi giorni di tanto dolore sembrava una bimba. Restano il dolore ma anche tanta serenità per esserle stati vicini sempre. Ci rincuora vederla ora serena e in pace”.
Originaria di Cervere dopo il matrimonio ha trascorso tutta la sua vita a Genola. “Pazienza e fede” è stata la sua ricetta di vita oltre a un buon carattere allegro, giovanile e curioso. Pazienza e fede che le hanno permesso di affrontare con forza le molte prove della vita, la perdita di tre figli e del marito Battista, ma anche della guerra e la dura vita dei campi. Sicuramente quello che non le è mancato è l’affetto dei due figli, della nuora, del genero e degli otto nipoti e tre pronipoti.
Il sindaco Flavio Gastaldi a nome dell'Amministrazione comunale esprime le sue vive condoglianze alla famiglia.
Il funerale partendo dall’abitazione in via Vernetto 12 sarà celebrato domani (venerdì 24 settembre) alle 15 nella chiesa parrocchiale.
Genola perde Maria Quaranta vedova Disdero
Nell’aprile del 2020 aveva festeggiato il compleanno centenario