“Odore di marijuana nell’abitacolo”: poi l’arresto

Un 28enne, che vive a Fossano, aveva frammenti dello stupefacente sui sedili dell'auto quando la Polizia l'ha fermato

Polizia Stradale SALUSS
Foto Loris Salussolia

Un arresto in flagranza e anche un poco in fragranza. 

Nei giorni scorsi un cittadino romeno di 28 anni, incensurato, è stato fermato dalla Squadra mobile della Polizia di Stato al volante della sua auto, mentre viaggiava a velocità elevata  lungo la provinciale da Trinità a Fossano: gli agenti non solo hanno avvertito un forte odore di marijuana che proveniva dall’abitacolo, ma - spiegano dalla Questura - hanno notato sui sedili frammenti di questo stupefacente, che li ha indotti a sospettare che il fermato ne avesse trasportato una certa quantità. È così stata effettuata una perquisizione domiciliare nella casa del 28enne a Fossano, dov’è stata rinvenuta altra marijuana, “sotto forma di infiorescenza” riposta in barattoli di plastica e vetro; gli agenti hanno trovato inoltre una pianta sempre di marijuana, la cui altezza è di circa 30 centimetri, e un bilancino di precisione, che poteva essere usato per la vendita della sostanza illegale. È così scattato l’arresto, per “detenzione ai fini di spaccio di marijuana, per un peso di circa 1,5 chilogrammi”.

L’operazione si inserisce in una più ampia azione di contrasto alla diffusione delle sostanze stupefacenti voluta dal questore, Nicola Parisi. I controlli vengono effettuati in tutta la provincia di Cuneo.