Una sessantina di insegnanti - responsabili degli orti scolastici - questa mattina (sabato 23 ottobre) hanno partecipato alla Giornata promossa dalla condotta Slow food di Fossano in apertura dell'attività degli Orti in condotta - anno scolastico 2021-2022. La Giornata, che quest'anno si è svolta nel magnifico scenario dell'Agenzia di Pollenzo - sede dell'Università di Scienze Gastronomiche - è stata l'occasione per conoscere l'interessante storia del complesso Carloalbertino e la stessa Università, emanazione di Slow food. A far da Cicerone il vice-presidente dell'Unisg, Silvio Barbero.
Non poteva mancare la visita all'Orto didattico dell'Università di Scienze Gastronomiche (foto sopra) un grande orto in cui gli studenti apprendono l'arte della coltivazione, che svolge anche una funzione alimentare: i prodotti finiscono sulle "tavole accademiche", ovvero i tavoli della mensa scolastica. Interessante anche la visita al laboratorio di trasformazione/conservazione dei prodotti e al laboratorio sensoriale. La Giornata è stata anche l'occasione per la consegna del kit: una serie di materiali (sementi, schede e prodotti vari) che le insegnanti utilizzeranno con i loro alunni nell'attività didattica che accompagnerà l'attività dell'orto. Ogni insegnante ha inoltre ricevuto un omaggio offerto dalla condotta Slow food di Fossano a integrazione del Kit nazionale.
Alla giornata hanno partecipato, - oltre ai responsabili della condotta Slow food di Fossano (il fiduciario Marco Barberis, i responsabili degli orti scolastici Franco Morra e Beppe Calvo, Bartolo Bogliotti della Piccola tavola) - Annalisa D'Onorio, responsabile nazionale del progetto Orto in Condotta e Antonio Miglio, presdiente della Cassa di risparmio di Fossano.
Il servizio completo su La Fedeltà di mercoledì 27 ottobre