La vecchia passerella pedonale sulla ferrovia non c’è più. È stata smontata pezzo dopo pezzo dall’impresa Graglia di Cervere, compreso l’ultimo moncherino, la rampa di scale di fianco alla chiesa di San Bernardo, nella piazzetta intitolata a don Tony Grasso. Qualcuno - specie tra i residenti - se ne rammarica, chiedendosi se fosse davvero necessario, se non si potesse restaurarla. Altri invece salutano con favore il nuovo che avanza: una passerella che sarà dotata di scale, ma anche di ascensori, ai due lati, eliminando le barriere architettoniche.
Terminata la demolizione, intanto, l’impresa si accinge a lavorare alle fondazioni per la nuova passerella, che verrà realizzata in officina con i materiali e le finiture concordate con Rfi (come è avvenuto per la passerella di via Torino) e montata successivamente sul posto, in più tronconi. L’operazione sarà in stretto contatto con Rfi. Ma ci vorrà tempo.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 27 ottobre
