Si è conclusa lo scorso 24 novembre la quarta edizione dell'esercitazione “Vardirex” (Various Disaster Relief Exercise), che punta a ottimizzare il supporto dell'Esercito nelle situazioni di emergenza di competenza della Protezione civile e a cui ha partecipato la Brigata alpina Taurinense dell'esercito e altre unità.
Assetti del 32° reggimento Genio guastatori di Fossano, del Reggimento logistico “Taurinense” di Rivoli e le squadre di Soccorso alpino militare del 2° Reggimento Alpini di Cuneo si sono esercitate con la Protezione civile dell'Associazione nazionale Alpini nei comuni bresciani di Toscolano Maderno e Salò e contestualmente nei comuni di Monza e Cesano Maderno, in due Task Force coordinate dal Comando Truppe alpine dell'Esercito, operando in sinergia nella simulazione di attività di soccorso e di ripristino della normalità a seguito di eventi calamitosi comportanti rischio idraulico e idrogeologico.
Nei cinque giorni di attività gli uomini e le donne impiegati hanno simulato situazioni di complessa gravità per testare la funzionalità del sistema emergenziale regionale, che nella specifica esercitazione si è avvalso della Protezione civile dell'Associazione Nazionale Alpini.
Esercito e Associazione nazionale Alpini hanno schierato, in fase di condotta, più di 350 persone con particolari competenze nei relativi campi di intervento, spesso derivanti anche da esperienza maturata in precedenti impieghi negli interventi di pubbliche calamità che hanno colpito in passato il nostro Paese. Il personale è stato fornito principalmente dalla Brigata Alpina Taurinense e dal sistema della Protezione civile, e si è avvalso di numerosi mezzi e materiali tecnici.
Nello specifico, i genieri del 32° Reggimento Guastatori di Fossano, alla guida delle due Task Force, hanno lavorato alla messa in sicurezza e al ripristino di strutture essenziali. Gli interventi condotti hanno riguardato una struttura per disabili, il supporto nell'allestimento di un posto medico avanzato e il recupero di sfollati mediante barchini a chiglia rigida nel comune di Toscolano. In Brianza invece sono state condotte la pulizia dell'alveo del fiume Lambro, al fine di scongiurarne eventuali esondazioni, e il pompaggio di acque mediante idrovore ad alta capacità dal Parco di Monza.
ll Presidente dell’Ana, Sebastiano Favero, dopo aver sottolineato la consolidata positività del rapporto tra Ana, Dipartimento di Protezione Civile e Truppe Alpine, ha sottolineato che esercitazioni come Vardirex “lanciano messaggi fondamentali", soprattutto ai giovani il cui impegno è di grande importanza per il Paese". Il comandante delle Truppe alpine, generale di Corpo d'armata Ignazio Gamba, ha sottolineato l’importanza dell’accordo di collaborazione tra l’Associazione nazionale Alpini e le Truppe Alpine dell'Esercito - accordo teso a definire nel dettaglio quanto già finora messo in campo - evidenziando come “la forza armata, in questa circostanza con le Truppe alpine e le strutture operative dell’Associazione Alpini” sia “pienamente coinvolta in programmi e sperimentazioni che hanno come obiettivo il raggiungimento di una maggiore capacità d'intervento in sinergia con tutte le altre organizzazioni che si occupano di previsioni e soccorso”.