Inalpi ha scelto una location originale – la moderna stalla dell’azienda Fusta di San Lorenzo, conferitore della filiera - per presentare ufficialmente un’operazione da 90 milioni di euro sostenuta grazie alle risorse di Intesa Sanpaolo, Cassa Depositi e Prestiti, Banco BPM, con garanzia Sace.
“Abbiamo voluto organizzare qui questa conferenza stampa per dare il senso di cos’è la filiera vera, legata al territorio, che parte da 170 allevatori, della Compral latte – ha spiegato Ambrogio Invernizzi, presidente Inalpi: da quest’anno tutto il latte che noi compreremo arriverà da questa cooperativa, insieme abbiamo fatto un’associazione temporanea di impresa, perché insieme vogliamo costruire e sperimentare. Nel Piano di sviluppo quinquennale è previsto, oltre al nuovo polverizzatore che ci consentirà di raddoppiare la produzione, un nuovo Centro di ricerca, che ci servirà per inventare nuovi prodotti: l’obiettivo è ‘dare valore al latte’; un interesse comune, che tiene insieme noi, azienda di trasformazione e gli allevatori”.
All’incontro di mercoledì sera, che si è svolto nell’area della stalla libera dagli animali, mentre nel frattempo proseguivano le operazioni di mungitura, hanno partecipato - oltre ai rappresentanti del pool di istituti finanziari coinvolti e di Sace (la società di Cassa Depositi e Prestiti specializzata nelle garanzie finanziarie) l’assessore al Lavoro della Regione Piemonte Elena Chiorino, il presidente Coldiretti Piemonte Roberto Moncalvo; il presidente e il direttore di Compral Latte, rispettivamente Raffaele Tortalla e Bartolomeo Bovetti.
Nella foto sopra (a sinistra) i titolari dell'allevamento che ha ospitato l'evento - Silvio Fusta e i figli Diego ed Enrico - con i dirigenti della coop. Compral latte
Il servizio completo su La Fdltà di mercoledì 8 dicembre 2021