Di Alba il ricercatore ucciso a New York

Davide Giri, 30enne, lavorava alla Columbia University: è stato aggredito da un giovane che fa parte di una gang

Uno studente italiano è stato ucciso a New York

E’ originario di Alba il ricercatore italiano della Columbia University che è stato accoltellato a morte intorno alle 23 dello scorso 2 dicembre ad Harlem, in strada. L’assalitore – un 25enne, in seguito fermato dalla polizia – ha aggredito anche un turista, a sua volta italiano, e, dopo aver commesso l’omicidio, ha minacciato un’altra persona sempre con un coltello. Davide Giri – questo il nome dell’albese che ha perso la vita – frequentava il prestigioso ateneo di New York, dov'era anche assistente, per conseguire il dottorato.

Con un post pubblicato sulla pagina Facebook dell’ateneo, dalla Columbia University si dicono “profondamente addolorati” per la morte di Giri, “ucciso in un violento attacco nei pressi del campus”. È stato il rettore della stessa università ad identificare il cadavere dello studente italiano.

Giri - ingegnere - era approdato a New York dopo aver studiato al Politecnico di Torino, nel corso di una brillante carriera che lo aveva portato anche a Shangai e Chicago; aveva inoltre lavorato per Fca. Era molto conosciuto ad Alba, anche per essersi impegnato come volontario in alcune parrocchie cittadine.

Sembra che il suo assalitore appartenga alla gang  "Every Body Killer" e abbia già collezionato numerosi arresti; peraltro, quando ha aggredito Giri, si trovava in libertà vigilata. Il fermo, da parte della Polizia, è avvenuto al Central Park. Non c'è alcun movente per l'omicidio, dovuto esclusivamente - secondo quanto è emerso finora - alla violenza folle dell'accoltellatore.