La Regione Piemonte e il sindacato Fimmg hanno deciso di alzare il tetto massimo degli assistiti in capo ad ogni medico di famiglia. Passerà da 1.500 a 1.800 con scelta su base volontaria. È il rimedio escogitato nell’emergenza per supplire alla carenza di medici di famiglia. I numeri sono preoccupanti anche in provincia di Cuneo dove mancano 35 camici bianchi. Di questi, 8 nel Distretto sanitario di Fossano-Savigliano, con un’emergenza particolare nella zona di Cavallermaggiore. Fossano e Savigliano - dice Eraldo Airale, direttore facente funzioni del Distretto - “reggono ancora”. Senonché, la fotografia dovrà essere riaggiornata fra qualche mese, dopo nuovi pensionamenti che potrebbero aggravare la situazione.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 1° dicembre