AGGIORNATO. È partita stamattina, sabato 18 dicembre, da Alba, la staffetta degli scout che porta la “Luce di Betlemme" attraverso la Granda raggiungendo Limone Piemonte entro domani, domenica sera 19 dicembre alle 17, dove la fiamma verrà riconsegnata nel corso di una cerimonia nella chiesa parrocchiale di San Pietro. Slogan dell'evento è "Facciamo luce per curare la terra". La fiamma, partita da Alba alle 12, è giunta a Fossano nel tardo pomeriggio dove è stata presa in carico dal gruppo di Fossano (foto) proseguendo poi verso Borgo San Dalmazzo; complessivamente le tappe della staffetta sono 11 e coinvolgono i diversi gruppi scout della provincia. Lungo il percorso e durante la cerimonia di consegna chi lo ritiene può accendere la propria candela alla luce di Betlemme.
“La scelta di arrivare a Limone Piemonte risponde a diversi significati – spiegano gli organizzatori -: il percorso, di 100 chilometri, attraversa l’intero territorio provinciale ed è piuttosto faticoso, il che consente ai giovani che partecipano alla staffetta di misurarsi con se stessi e di sperimentare ciò che significa camminare in ascolto di se stessi, degli altri e della natura; Limone inoltre rappresenta un simbolo dal punto di vista ambientale in quanto lo scorso anno fu al centro di un pesante disastro ambientale che rappresenta la fragilità con cui ci troviamo a fare i conti a causa dei cambiamenti climatici, ma anche un segno di speranza e di ricostruzione. Infine, in quanto terra di confine, è luogo di passaggio per chi cerca di fuggire dalle guerre, dalla fame, dalla carestia, dalla malattia, dalle catastrofi ambientali. Un tempo da queste montagne partivano famiglie intere in cerca di una vita dignitosa, che la nostra terra non poteva assicurare. In questo senso è simbolo di un fenomeno millenario: le migrazioni, che ci devono interpellare da un punto di vista sociale e solidaristico.
Che cos’è la Luce di Betlemme?
La luce di Betlemme è una fiamma che da 25 anni viene accesa alla Grotta della Natività di Betlemme e trasportata in aereo (con la massima sicurezza) fino in Austria e poi distribuita in tutt’Europa (e non solo) dallo scoutismo dei vari Paesi. La fiamma viene accesa da un bambino austriaco scelto con un concorso solidale lanciato dalla TV pubblica di quel Paese. In Italia sono gli scout di Trieste a recuperare la Luce per poi distribuirla lungo l’intero Paese attraverso una staffetta che si conclude a Lampedusa.
La fiamma simboleggia la pace e la solidarietà e per i cristiani ha un valore particolare: nel Vangelo Gesù viene descritto come la Luce che le tenebre non vinceranno.