Oggi (martedì 21 dicembre), nella sede vescovile di Cuneo, Joseph Meineri, direttore di Confartigianato Cuneo, e Fabiano Porcu, direttore di Coldiretti Cuneo, hanno consegnato al vescovo di Cuneo e Fossano, monsignor Piero Delbosco, una statuina per il presepe che raffigura un imprenditore.
Spiegano da Confartigianato: “L’iniziativa, inserita nel progetto pluriennale della Confederazione nazionale artigiana e proposta insieme a Coldiretti e a Symbola, intende valorizzare la tradizione del presepe con la consegna della statuina ai vescovi delle Diocesi di tutto il Paese; obiettivo è quello di aggiungere ogni anno al presepe figure che parlino del presente ma anche del futuro. L’anno scorso, infatti, fu un’infermiera a ricordare il debito che ci lega in tempo di Covid a tutti coloro che operano nella sanità. Quest’anno è l’imprenditore che ha affrontato le difficoltà della pandemia per continuare a garantire servizi e prodotti ai cittadini nonostante le limitazioni e i lockdown. La scelta di quest’anno intende significare la centralità dell’impresa che affronta nuove sfide per la crescita economica e sociale del Paese”.
«Quest’anno – commentano ancora da Confartigianato – portiamo nel presepe il simbolo dei milioni di artigiani e piccoli imprenditori italiani che hanno saputo reagire alla crisi e oggi sono pronti a contribuire alla ripartenza del Paese. La statuina è l’emblema degli uomini e delle donne di buona volontà impegnati, con le loro aziende, a costruire un futuro nuovo, all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità”. Il vescovo Delbosco ha accolto il dono auspicando la rinascita di “un’economia a misura d’uomo”.
Un imprenditore nel presepe
La statuetta donata da Confartigianato e Coldiretti al vescovo di Cuneo e Fossano Delbosco