Covid-19 il bollettino di mercoledì 22 dicembre. Continuano a salire i contagi

Da Torino sempre più insistenti le voci di un’ordinanza che anticipi a venerdì le disposizioni da zona gialla

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foto sito della regione Piemonte

Anche oggi giunge il bollettino dei contagi diramato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Sono 3.290 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 in lieve aumento rispetto al dato di ieri: numeri che riportano al novembre dello scorso anno sebbene con meno ricoveri sia nei reparti ordinari sia in terapia intensiva rispetto a 12 mesi fa.
Il totale dei casi positivi diventa 439.374, così suddivisi su base provinciale: 35.060 Alessandria, 21.206 Asti, 14.182 Biella, 62.438 Cuneo, 33.980 Novara, 234.058 Torino, 15.646 Vercelli, 16.155 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.814 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 4.835 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati non in terapia intensiva sono 854 (+ 24 rispetto a ieri). I ricoverati in terapia intensiva sono 64 (invariati rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 29.025
Otto decessi di persone positive al test del Covid-19, nessuno di oggi, sono stati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale diventa quindi 11.970 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.596 Alessandria, 730 Asti, 443 Biella, 1.475 Cuneo, 960 Novara, 5.722 Torino, 552 Vercelli, 380 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 112 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
I pazienti guariti diventano complessivamente 397.461 (+1440 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 31.982 Alessandria, 19.270 Asti, 12.621 Biella, 57.029 Cuneo, 31.125 Novara, 211.980 Torino, 14.479 Vercelli, 14.568 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.576 extraregione e 2.831 in fase di definizione.
IL PIEMONTE IN ZONA GIALLA?
Intanto i numeri raggiunti in Regione Piemonte sono quelli da zona gialla nella quale si dovrebbe entrare a partire dal lunedì prossimo 27 dicembre. Si fanno però sempre più insistenti le voci che giungono a Torino di un’ordinanza che anticipi le disposizioni già a partire da venerdì 24 dicembre. “Purtroppo torniamo in zona gialla – ha scritto sui social media il vice presidente del Consiglio regionale del Piemonte Franco Graglia -. In considerazione dei dati degli ultimi giorni, purtroppo da lunedì siamo destinati a tornare in zona gialla. Il Presidente Cirio sta valutando di anticipare a venerdì l’uso dell’utilizzo della mascherina anche all’aperto per una maggior salvaguardia della salute di tutti i piemontesi”.
Si attende dunque nelle prossime ore di sapere quali saranno le misure adottate per le prossime festività natalizie.