Obbligo vaccinale per gli over 50

Nuove norme per la lotta al coronavirus, approvate durante il lungo Consiglio dei ministri del 5 gennaio

Vaccino Covid Anziani
(foto SIR)

Per i cittadini che abbiano compiuto 50 anni, scatta l'obbligo di vaccinarsi contro il coronavirus. E' quanto si è deciso, secondo quanto si apprende in queste ore, nel lungo Consiglio dei ministri di oggi (mercoledì 5 gennaio). E' attesa una nota del Governo, in cui saranno presentate più nel dettaglio le nuove norme, che riguarderanno anche lo "smart working", il cui uso è nuovamente incoraggiato, e l'accesso a edifici dove si erogano servizi di utilità pubblica come le banche o l'Inps, all'ingresso dei quali sarà richiesto il "green pass".

Quanto agli over 50, l'obbligo vaccinale è previsto fino al 15 giugno. Sono esentati i casi di persone per le quali l'inoculazione rappresenterebbe un "accertato pericolo per la salute", attestato dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore. L'obiettivo di questa nuova stretta è "tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell'erogazione delle prestazioni di cura e assistenza": in particolare, si teme che la pressione sugli ospedali e le terapie intensive si faccia troppo forte per la diffusione del virus fra gli over 50, che se non vaccinati, secondo i dati comunicati, necessitano spesso del ricovero.