Il Comune dovrà soltanto esserne informato, ma non avrà più un ruolo diretto, come intermediario, nel passaggio della titolarità delle vetrinette espositive di via Roma. È una delle novità del regolamento approvato all’unanimità lo scorso 20 dicembre dal Consiglio comunale. La sua introduzione nasce dalla volontà di dare ordine ad una materia regolata da un vecchio testo, risalente al 1992, che poneva la concessione in capo al Comune, con la conseguenza di attribuirgli, oltre al compito di “passacarte” e di “passadenari” in caso di subentri, anche quello di riassegnare le vetrine che man mano si rendevano libere: un’operazione che, per ragioni di equità, veniva effettuata secondo un ordine cronologico di presentazione delle istanze, ma che spesso non rispondeva alle reali esigenze dei richiedenti (ad esempio perché la vetrina così assegnata era lontana dal negozio). Il risultato, secondo l’ex assessore alle Attività produttive Cristina Ballario, è che “regnava il caos”.
Le modifiche hanno incontrato il favore dell’Associazione commercianti, cui è stata sottoposta la bozza di regolamento. “Quando si snellisce la burocrazia - commenta il presidente Giancarlo Fruttero - per noi va sempre bene. Speriamo che il nuovo regolamento favorisca anche l’utilizzo e la cura delle vetrine che oggi sono abbandonate”.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 5 gennaio