Caredio rilancia su Fossano con la proposta di un “polo del freddo”

Spunta un nuovo progetto logistico, con dimensioni più contenute di quello ritirato a dicembre

Fossano dall'alto
L’area agricola e produttiva compresa tra via Ceresolia (a destra), la tangenziale e via Villafalletto (a sinistra)

Il polo Conad è sfumato a inizio dicembre. Ma la logistica è ancora nel destino di Fossano. Caredio Group, l’azienda di trasporti che era stata partner del colosso della Gdo, ha infatti scelto di rilanciare con una proposta autonoma. È quella di un “polo del freddo” per lo stoccaggio, la conservazione e la distribuzione di merci. L’ipotesi è stata annunciata lunedì dal sindaco ai capigruppo consiliari. Riguarderebbe un’area tra via Ceresolia e la tangenziale, adiacente a quella del polo Conad, ma più piccola e già a destinazione produttiva, ancorché coltivata. La superficie coperta non dovrebbe superare i 20 mila mq (anziché 50 mila) e i limiti di altezza del Piano regolatore. Il prossimo passo sarà la presentazione di un documento che possa fare da base ad un eventuale accordo procedimentale.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 12 gennaio