Chiude dopo 40 anni il salone Renault dei fratelli Bonardo

Domenico e Franco salutano la clientela. L’officina era stata chiusa a febbraio dello scorso anno

Bonardo Fratelli

Nella vetrina di via Oreglia è rimasta una Renault 4, versione TL, classe 1990. È un’auto storica, iscritta all’Asi, e ha già fatto un paio di raduni. È l’ultima rimasta dell’autosalone dei fratelli Bonardo, Domenico e Franco, che ha chiuso i battenti con l’inizio del 2022.

Domenico e Franco lo avviarono in via Oreglia all’inizio del 1981, dopo alcuni anni di gavetta in un’azienda di Savigliano. Qui confluirono il salone auto Renault che papà Sebastiano aveva aperto in via Cuneo nel 1971 e l’officina di assistenza autorizzata Renault che venne realizzata nell’area precedente. Qui sia Sebastiano (che ci ha lasciati nel 2019 all’età di 94 anni), sia Domenico e Franco hanno profuso le loro migliori energie, affiancati negli ultimi dieci anni da Danilo (figlio di Domenico).

Arrivati alla pensione, e anche un po’ oltre, è giunto per loro il momento di dire basta. “Tutto ha una fine” dice Franco con saggezza. È una legge della vita. Vale anche per un lavoro svolto con amore e dedizione e con l’identificazione con un marchio - quello Renault - di cui sono stati orgogliosi alfieri sul territorio.

L’officina ha chiuso i battenti a febbraio 2021. A breve ne comincerà una seconda, dopo i lavori di restyling, con l’autoriparazioni Ariaudo & Jachino che vi traslocherà da piazza Romanisio. Il salone auto attende, senza fretta, di valutare nuovi inquilini. Nel frattempo, in esposizione, vi fa bella mostra la Renault 4, l’auto più iconica della Casa della losanga.

“Ringraziamo la clientela che in questi anni ha creduto in noi e ci ha voluto bene - aggiunge Domenico -. Nel corso del tempo sono cambiati tanti modelli, dalle Renault 5 alle nuove auto ibride ed elettriche, e con loro è cambiato anche il nostro modo di lavorare. È stata una bella avventura, un pezzo importante della nostra vita”.

Buona parte di quei clienti sono oggi seguiti da Danilo, meccanico nell’officina di Dimensione Auto in via Cuneo. Nelle sue mani è passato il testimone di una storia familiare che continua sotto altre insegne, ma sempre con un Bonardo a trafficare con i motori.

Su "la Fedeltà" di mercoledì 19 gennaio