La Radiologia a domicilio

Dono degli Amici dell’ospedale di Savigliano. Per ora l’attività sarà limitata alle case di riposo dell’area Saviglianese e a quella di Genola

Radiologia a domicilio

Tutto chiuso in tre valigie. È la nuova apparecchiatura (del valore di 70 mila euro) per il servizio di Radiologia a domicilio donata dall’associazione “Amici dell’ospedale di Savigliano” all’Asl Cn1. A prenderla in consegna, venerdi 21 gennaio, c’era il direttore generale Giuseppe Guerra, accompagnato dal direttore sanitario di Azienda Mirco Grillo e da quello di Presidio Giovanni Siciliano. “Con questo nuovo servizio - ha detto il manager dell’Asl - offriamo una risposta importante e di altissima qualità al territorio, nei confronti di pazienti fragili con difficoltà di mobilità. Un notevole miglioramento per la qualità di vita di molti soggetti che potranno evitare trasferimenti in ospedale. Per questo, anche a nome dei miei collaboratori, ringrazio gli Amici e la Fondazione della Cassa di risparmio di Savigliano che ha contribuito, insieme ad altri donatori a rendere possibile l’acquisizione dell’apparecchiatura”.

Inizialmente, come ha ricordato il direttore del Distretto di Fossano-Savigliano Eraldo Airale, l’attività sarà limitata alle case di riposo dell’area Saviglianese e del Comune di Genola.

“Questo progetto - ha spiegato l’ex primario (oggi in pensione) Alessandro Leone che lo ha seguito sin dai primordi - si è ispirato ad un’esperienza compiuta in Mozambico in un momento molto difficile e mutuata da noi per i pazienti più gravi: anziani, neurologici, disabili”.

Francesco Villois, presidente dell’associazione Amici dell’Ospedale: “Raccogliamo i fondi attraverso donazioni varie, con 1.300 persone che donano il 5 per mille, finanziamo progetti e servizi per tutta l’area, al di là della cinta daziaria del nostro Comune, e collaboriamo con altre realtà associative”.