“Madama La Chiocciola”, le lumache di casa a Centallo

La nuova azienda di allevamento di Marco Sedda e Claudia Marengo. “Una scommessa faticosa ma entusiasmante”

Madama La Chiocciola

Un allevamento di lumache ha messo su casa da qualche mese in regione Crosia, a Centallo, in poco meno di due giornate di terreno. Lo hanno aperto Marco Sedda e la moglie Claudia Marengo, 37 e 36 anni, genitori del piccolo Enea di appena 4 mesi. Tutti e due hanno un altro lavoro: lui cartongessista-decoratore, lei impiegata da un notaio. Ma hanno deciso, nel tempo libero, di aprirsi anche un’altra strada. La loro azienda si chiama “Madama La Chiocciola” ed è associata all’Istituto internazionale di elicicoltura di Cherasco, di cui applica il metodo di allevamento.

“Non arrivo dalla campagna - racconta Marco - ma ho sempre avuto il desiderio di fare qualcosa con la terra. L’idea è maturata documentandomi su internet e frequentando le giornate formative all’Istituto di Cherasco. Ho scoperto che l’agricoltura è un mercato sostanzialmente saturo, ma che il fabbisogno di lumache in Italia è soddisfatto soltanto al 20% dalla produzione autoctona. Così, dopo un anno e mezzo di preparazione, una volta acquistate la terra e le attrezzature (un trattorino e qualche strumento), siamo partiti con quella che è stata una vera e propria scommessa”.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 26 gennaio