Sinodalità in prospettiva ecumenica, incontro online l’11 febbraio

Promosso dagli Uffici per l’Ecumenismo ed il Dialogo delle diocesi di Cuneo, Fossano e Mondovì, in collaborazione con l’Ac di Mondovì

Sinodo Preghiera

Sinodo è un termine in auge in questi mesi nelle nostre comunità. Non è un fatto nuovo: ad esempio nella diocesi di Cuneo dal 1817 al Concilio Vaticano II si celebrarono tre Sinodi diocesani. Certo è che il Concilio Vaticano II, mettendo in evidenza la definizione di Chiesa come “Popolo di Dio”, ha operato una svolta anche nel modo di pensare e svolgere un Sinodo: da un esclusivo coinvolgimento di rappresentanti del clero e di religiosi al mettersi in ascolto di tutti i componenti del Popolo di Dio. In questo modo non solo si è riscoperto un modo più bello e più completo di vivere il Sinodo, ma si è compreso che Sinodo è una modalità di essere Chiesa. Sinodo significa appunto “camminare insieme” e la Chiesa come Popolo di Dio non può non essere sinodale. È quanto sta emergendo nel nostro Sinodo interdiocesano ed è il cammino che Papa Francesco sta indicando.
La sinodalità non è una peculiarità della Chiesa Cattolica: è un aspetto molto vivo e significativo delle Chiese Orientali e Ortodosse come pure delle Chiese della Riforma. Per conoscere meglio come le varie Chiese vivono la sinodalità, gli Uffici per l’Ecumenismo ed il Dialogo delle diocesi di Cuneo, Fossano e Mondovì, in collaborazione con l’Azione cattolica di Mondovì, hanno predisposto una serata di confronto ecumenico dal titolo “Sinodalità è camminare insieme”. Ad esso partecipano il pastore valdese Gianni Genre, il monaco di Bose Guido Dotti ed un parroco ortodosso. L’appuntamento si svolgerà in modalità online venerdì 11 febbraio alle ore 21 e verrà trasmesso in diretta sul canale YouTube dell’Ac di Mondovì.

Bruno Mondino