Nei giorni scorsi, il Comune di Bene Vagienna ha chiesto all’Agenzia delle Entrate la “Valutazione immobiliare finalizzata alla redazione di una perizia di stima per l’acquisto di un fabbricato di civile abitazione” collocato in viale Rimembranza. In altre parole: al Palazzo comunale vogliono sapere quanto sia giusto pagare per avere la struttura privata vicino alla Primaria e la Media della città che, una volta abbattuta, lascerebbe spazio alla nuova scuola dell’infanzia. Quest’ultima, a sua volta, sostituirebbe lo storico asilo di via XX Settembre.
Di una nuova sede per la scuola dell’infanzia, si parla da tempo: quella attuale è ricavata all’interno di un edificio storico, che, per continuare a svolgere questa funzione, avrebbe bisogno di costosi interventi edilizi ad hoc e, in ogni caso, risulterà inadeguato se il numero di bambini richiederà l’attivazione di 6 sezioni. L’area di viale Rimembranza – dove si trova la scuola primaria e dove di recente il Comune ha fatto costruire la nuova Media – è, da sempre, considerata il luogo ideale per il “trasloco” dell’asilo: la città potrebbe così contare su unico polo didattico, che renderebbe più facile la “gestione” dei figli soprattutto per le famiglie più numerose, con bambine e ragazzi di età compresa fra i 3 e i 13 anni. Perché la nuova scuola dell’infanzia possa essere costruita in viale Rimembranza, il Comune ha però l’esigenza di acquisire un terreno privato, dove oggi sorge una casa: la trattativa non ha finora avuto esito positivo. Per questo l’Amministrazione comunale del sindaco Ambrogio ha di recente acquisito un altro terreno, in via Trinità, che è stato presentato come lo spazio destinato ad accogliere l’asilo: quando la notizia si è diffusa, alcuni genitori hanno protestato, contestando la collocazione, al di fuori del centro storico e lungo una strada più trafficata di viale Rimembranza. Il primo cittadino ha in seguito spiegato che il suo gruppo non ha mai abbandonato l’idea di costruire in viale Rimembranza e che ha acquistato – peraltro a un prezzo vantaggioso, tramite un’asta giudiziaria – il terreno in via Trinità per accedere a un bando su nuovi insediamenti scolastici, nell’attesa che la trattativa per il terreno di viale Rimembranza si concluda.
Ed è una trattativa che dura da 8 anni, come ricorda ancora Ambrogio, che non nasconde gli ostacoli da affrontare per un progetto bello, ma evidentemente di difficile attuazione: “Vogliamo un polo scolastico unico, in viale Rimembranza; ma dobbiamo riuscire a concludere l’affare”. E, anche in caso di esito positivo, lo spazio a disposizione, “compresso” fra la Media e il vicino campo da calcio, non è immenso: “Dobbiamo considerare – conclude Ambrogio - che Bene Vagienna sta crescendo, soprattutto per quanto riguarda il numero di bambini: la scuola dell’infanzia dovrà avere 6 sezioni. Dobbiamo valutare sia che il progetto sia fattibile senza che si debba sacrificare il campo sportivo, sia le altre condizioni poste dalla legge regionale per quanto riguarda la costruzione delle scuole dell’infanzia.