Un lungo inverno senz’acqua

In Piemonte niente pioggia, né neve dall'8 dicembre: la Regione punta a costruire invasi

Siccità Tubo

Non nevica dall’8 dicembre; nel Cuneese una pioggia davvero capace di nutrire la terra manca perfino da novembre. In Piemonte è di nuovo “allarme siccità”. Mentre il mondo rurale teme pesanti danni alle coltivazioni, la minaccia più grande con cui ci si deve misurare lungo questo inverno arido è il fuoco: complice il vento, sono numerosi gli incendi che si sprigionano. Se il cambiamento climatico sta trasformando il mondo, ed eventi che fino a poco tempo fa si consideravano eccezionali diventano la normalità, occorre reagire. Per far fronte alla scarsità delle precipitazioni in una regione che è comunque ricca d’acqua, si parla nuovamente di invasi da costruire. È un tema vecchio; ma questa volta la politica vuol fare sul serio, anche grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza. “Sono già state destinate delle risorse al Piemonte”, fa sapere il governatore Alberto Cirio.

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