Siglato l’accordo tra Confartigianato Cuneo e Istituto Vallauri

Interazione tra scuola e aziende per formare i lavoratori del futuro

È stata firmata nella mattinata di venerdì 18 febbraio la convenzione tra l’Istituto Vallauri e Confartigianato Cuneo volta a rafforzare le relazioni tra la scuola fossanese, la più grande in Provincia, e il tessuto imprenditoriale circostante per formare i lavoratori del futuro. Tre i capisaldi di questo accordo: rafforzare il Pcto, la cosiddetta alternanza scuola-lavoro; favorire la collaborazione per il trasferimento tecnologico e osservare con attenzione l'analisi dei fabbisogni territoriali.
In rappresentanza dell'Istituto erano presenti i responsabili del settore Elettrotecnico e di quello Meccanico (prof. Picchetti, prof. Carle) in quanto più vicini all'ambito, al contesto dell'Artigianato.
Il Dirigente scolastico Paolo Cortese prima e dopo la firma della convenzione ha espresso parole sentite e profonde ricordando più volte come la sua esperienza con la Confartigianato di Cuneo sia sempre stata positiva e costruttiva: "Per noi è importante la firma di questo accordo perché ci permette di stabilire rapporti con l'anima produttiva del contesto cuneese e di creare con esso virtuose esperienze. L'accordo che questa mattina l'Istituto Vallauri ha firmato è un accordo per finalità comuni ed ispirato da finalità comuni – ha dichiarato Cortese - Gli artigiani sono una parte virtuosa della nostra terra cuneese che fa tanto, ma che invece narra poco, dice poco. La collaborazione fra Vallauri e Confartigianato è e sarà forte per fare sistema per vincere sfide. È un onore per me firmare questo atto e celebrare la capacità di fare narrazione aziendale degli artigiani cuneesi: essi hanno la capacità di fiutare l'aria, di sognare, hanno coraggio, passione e sono in uno stato di speranza. Tutti questi sentimenti sono fondamentali anche per la scuola. La nostra scuola è la vostra scuola".
“Questo accordo – ha spietato Michele Quaglia, vicepresidente territoriale di Confartigianato Cuneo – ha un significato molto importante perché consolida il rapporto tra il mondo del lavoro e quello della scuola. Diversi gli ambiti previsti dall’intesa. In primis, la possibilità da parte dei ragazzi di avere un collegamento “diretto” con il tessuto imprenditoriale per l’avvio di tirocini e stage, anche attraverso una maggior conoscenza del comparto produttivo artigiano cuneese, settore nel quale nuove tecnologie e innovazione stanno sempre più diventando asset di sviluppo. Poi, intensificare e strutturare ancor meglio la ricerca dei fabbisogni formativi. Infine, rafforzare le collaborazioni in essere, per esempio quelle collegate alla rete e-mobility, iniziativa dedicata all’emergente e dirompente tema della mobilità sostenibile”
“Ci fa particolarmente piacere – ha aggiunto Clemente Malvino, presidente Confartigianato Cuneo zona di Fossano – che questa iniziativa sia partita proprio dall’IIS di Fossano, con il quale storicamente si sono sviluppati progetti interessanti, e che rappresenta una realtà di indiscusso valore, così come, peraltro, l’istituto salesiano del CNOS FAP, altra importante risorsa del nostro territorio. L’intesa risulterà sicuramente proficua sia per i giovani studenti, sia per le nostre aziende, pronte a confermarsi quale grande opportunità lavorativa per le giovani generazioni».