“Beppe” e “Gianni” tornano in servizio dopo il restauro

I due vigili finti di Murazzo. L’intervento realizzato a cura della Pro loco

Vigili finti Murazzo
La Pro loco di Murazzo con il vigile "Beppe"

“Beppe” e “Gianni”, i due vigili finti di Murazzo, hanno ripreso servizio sui due lati della statale 231, al centro del paese, dopo un intervento di restauro. “Volevamo fare qualcosa per la frazione in questi due anni di Covid, durante i quali non è stato possibile organizzare niente, un modo per ringraziare i murazzesi che partecipano sempre numerosi alle nostre iniziative - spiega Daniel Ghigo, presidente della Pro loco -. Così abbiamo pensato a rimettere mano ai due nostri vigili, esposti giorno e notte alle intemperie, che avevano bisogno di un ritocco”. Realizzati anni fa da un’idea delle scuole e della “Città possibile” per rallentare la velocità delle auto, “Beppe” e “Gianni” hanno perso, nel tempo, una parte del loro potere deterrente, ma hanno acquistato un valore affettivo. “Quando ci chiedono dov’è Murazzo - spiega Ghigo - diciamo che è il paese dei vigili e tutti capiscono. C’è anche gente che continua a fermarsi per scattare un selfie”. Il restauro è stato affidato alla decoratrice Alessandra Lerda, ex frazionista, che la Pro loco ringrazia “per l’eccellente lavoro”.

Su "la Fedeltà" di mercoledì 16 febbraio