Aiuta la Caritas ad aiutare la popolazione dell’Ucraina

La Caritas diocesana lancia un forte appello alla solidarietà

Ucraina Sfollati nella Cattedrale di Kiev
Sfollati nella Cattedrale di Kiev (Foto Chiesa Greco Cattolica Ucraina)

Caritas italiana moltiplica gli sforzi in Ucraina per far fronte ai bisogni immediati, ma anche per dare ascolto e sostegno psicologico alla popolazione sconvolta dalla follia della guerra. Gli operatori stanno cercando di mantenere in attività tutta la rete dei 19 centri polivalenti che sono stati attrezzati - a partire dal 2014 - per aiutare i tanti sfollati di questa lunga crisi che ha coinvolto il Paese. Attraverso questi centri e altre strutture che man mano si rendono disponibili, si stanno distribuendo generi alimentari, prodotti per l’igiene, acqua potabile, e prodotti per il riscaldamento, si sta fornendo assistenza sanitaria, supporto psicologico, assistenza alle persone anziane rimaste sole ed accoglienza. Operatori e volontari sono mobilitati per trasportare le persone più vulnerabili in zone più sicure. Da segnalare anche la presenza di personale sanitario che negli anni si è specializzato nell’assistenza delle persone traumatizzate dalla guerra che risulta quanto mai preziosa in questo frangente.
Particolare attenzione è rivolta ai minori, in parte alloggiati presso 22 case famiglia, ma soprattutto ai tanti bambini ospitati negli orfanotrofi pubblici. La Caritas ha messo a disposizione nella parte più occidentale del Paese 5 strutture di accoglienza dove assistere questi bambini. La solidarietà si è estesa anche nei paesi limitrofi dove si stanno riversando i profughi. Si stima che nei prossimi giorni tra uno e cinque milioni di ucraini potrebbero cercare rifugio in Europa, passando soprattutto attraverso la Polonia. Le Caritas Polonia, Moldova e Romania sono in prima fila nell’organizzazione dell’accoglienza e chiedono un aiuto per far fronte a tale emergenza. In Moldavia la Caritas ha aperto tre centri (Chisinau, Palanca e Ocnita) per 500 posti letto, mentre in Polonia la rete delle Caritas diocesane ha messo a disposizione altri 2500 posti letto. Stanno inoltre mobilitando volontari per stare vicino alle famiglie che saranno accolte nei centri predisposti dalle autorità locali.

Caritas italiana ha avviato una raccolta fondi mettendo subito a disposizione 100mila euro per i bisogni immediati e resta accanto alla Caritas in Ucraina e alla popolazione tutta.
Inoltre, accoglie e rilancia l'invito che la Presidenza della Cei ha fatto a tutte Chiese che sono in Italia a unirsi in una corale preghiera per la pace e ad aderire alla Giornata di digiuno indetta da Papa Francesco per il 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, per la conversione dei cuori e per invocare il dono della pace.

Solo offerte in denaro
La Caritas di Fossano lancia un forte appello alla solidarietà, attraverso una raccolta di fondi. Come da indicazioni Cei, è possibile raccogliere e affidare alla Caritas diocesana offerte di natura esclusivamente monetaria che verranno utilizzate integralmente – senza trattenere alcuna percentuale per le spese di organizzazione - contribuendo alle progettazioni di Caritas italiana. “Avremo così a disposizione risorse da utilizzare o direttamente in Ucraina – spiega Nino Mana, direttore di Caritas Fossano -, o a sostegno dei servizi di accoglienza che le comunità cristiane stanno offrendo nei paesi di confine, o nell’eventuale necessità di accoglienza di profughi in Italia. Pur coscienti della utilità di donazioni di beni materiali quali cibo, vestiario o medicine suggeriamo alle comunità parrocchiali di non organizzare raccolte in tal senso, preferendo la donazione in denaro che consente maggiore facilità di consegna e duttilità nel reperire ciò che verrà a dimostrarsi necessario nella evoluzione della situazione, e al momento difficilmente prevedibile”.

È possibile contribuire attraverso tre modalità:
• con bonifico bancario a Caritas diocesana, indicando la causale "Emergenza Ucraina 2022", IBAN IT29 T 06170 46320 000001603189;
• direttamente all’ufficio Caritas, in via Vescovado 12 a Fossano, aperto tutte le mattine dalle 8,30 alle 12;
• dal cellulare con l’app Satispay clic sul link oppure inquadra il QR Code qui sotto (il link di Satispay Caritas è intestato a Diocesi di Fossano).